Seppie primaverili
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Nicola
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Un sogno... no!
Prevedere il futuro... non esageriamo!
"Pronto... Nicola? ...sei pronto?"
Così ho svegliato Nicola questa mattina, un mio amico.
"Chi ... è ? " così mi ha risposto,
con voce ruvida. Giustamente alle 05:30 di Domenica mattina
dopo che lui si è fatto una nottata in balera facendo
appena le 2:30 e dintorni.
"Preparati, dobbiano uscire" gli dico.
"Tu sei matto!"
"Ti ho detto che dobbiamo uscire!"
"Hai visto che ore sono!"
"Ti ho detto che tra cinque minuti sono sotto casa
tua! Ho appena sognato dove prendere le seppie!"
"Si, di questi tempi solo in pescheria... ma oggi è
domenica ed chiusa... ma ..."
Il tira e molla va avanti per un bel po. Alle 06:00 sono
sotto la casa di Nicola attaccato al campanello del citofono
per tirarlo giù dal letto. Riesco finalmente a vedere
l'accensione delle luce scala. E' fatta! Nicola è
pronto.
L'entusiasmo è al massino, non fosse per altro ma
perchè si inizia il gommone nuovo.
In cinque minuti gli srotolo due ore di sogno in tutti i
particolari: luogo di pesca, numero di seppie e dimensioni.
Nicola, tra uno sbadiglio e l'altro, mi asseconda, sale
in macchina e durante il tragitto riprende i suoi sogni.
Arriviamo sul posto, mettiamo il gommone in acqua, appenda
trecento metri dalla riva, sette minuti sette seppie.
Nicola è assopito dal sono. No! Guardate la faccia
di Nicola nelle foto!
Cordialità Vincenzo
L'entusiasmo di raccontare mi ha fatto omette che il fatto
è avvenuto ieri mattina 05 Marzo 2007, la località
dove ci siamo recati è presso la foce del fiume Cavone,
Ionio Settentrionale, tra Metaponto e Scanzano Jonico. E'
stata utilizzata l'esca finta (gamberetto finto con il cestello
di aghi, colore rosso).
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