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Indice Catture Anno 2009

    Rubrica Catture  :::   Anno - 2009

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Pesca a traina in altura

Zebra Due

Army

Pesaro - Autunno 2008

 

 

 

 

 

Lampuga dopo lo sporco


Previsioni accettabili, tonni verso nord e il Comandante Zebra chiama : domani mattina all'alba o quasi tutti in barca si esce in altura con direzione di pochi gradi per far traina di ricerca pesce e poi drifting sulle presure e contemporaneamente bolentino sul fondo.

 

Al mattino presto siam tutti li puntuali, e chi si lascia perdere un'occasione del genere, carichiamo tutta l'attrezzatura sarda compresa e usciamo dal porto.

 

Le prime miglia sono di navigazione difficoltosa a causa dell'onda lunga di levante residua del giorno dopo, quasi da farci rinunciare la meta prefissata, ma insistiamo e giunti sulle 20 miglia dalla costa rallentiamo per mettere in acqua le esche da traina. due canne sullo specchio di poppa con artificiali da 15 cm posti a poco più di una ventina di metri, due canne laterali con esche di superficie piume con testa piombata. Tutte canne e fili da 20 libbre.

 

Dell'onda lunga e fastidiosa é rimasto poco, procediamo con gli occhi ben attenti a quello che succede sulla superficie dell'acqua ma anche fuori da parte dei gabbiani. Poche barche in giro, questa volta abbiamo anticipato nei tempi parecchi equipaggi della zona. La velocità di traina é di poco superiore ai 6 nodi, il tempo passa come pure le miglia, ma nessun segnale e quindi in tutta calma Merlino ci fa deliziare dei dolcumi casalinghi portati in barca.

 

Sono le 9.00 il sole é ancora abbastanza basso, il comandante chiede il cambio e così mi porto al timone, dopo un po' s'inizia ad intravvedere la sagoma ancora lontana della piattaforma di destinazione, Army cambia l'esca su una canna laterale e poi la rifila ad una distanza di 40-50 metri dalla poppa. In vista c'é una striscia di sporco preannunciataci dai gabbiani a volo basso, mi alzo in piedi per scorgere eventuali sportine di plastica, la passiamo senza problemi e dopo neanche un centianio di metri la canna su cui é stata appena cambiata l'esca si piega e il filo comincia ad uscire forte; il cicalino risveglia gli animi e sul pozzetto l'eccitazione é al top.

 

Pochi istanti dopo l'allamata ecco un pesce che salta, una bella lampuga e dopo poco un'altro pesce, probabile tonnetto che é arrivato in ritardo sull'esca : fortuna sua.

 

Il comandante afferra la canna mentre Army e Merlino cominciano il recupero delle altre esche mentre io non calo il regime dei motori ma comincio a virare leggermente verso il pesce in fuga. In un istante passano via i discorsi su dove mettersi in drifting, del fatto che i tonni sono andati tutti a nord davanti alle foci del Po ecc... Che Spettacolo !!

 

Zebra in canna con il pancerino e Merlino subito alla telecamera, Army pronto con il raffio, comincia il tira e molla con la barca che procede con ampi cerchi e pian piano il cerchio si stringe a questo magnifico pesce dai colori quasi finti: Rimane poco sotto il pelo dell'acqua, ultime pompate, un po' di abbrivio e un po' di motore, eccola li a qualche metro, alla vista ancor più grossa per l'effetto dell'acqua, ma così non ce l'aspettavamo. Che regalo!

 

Una volta imbarcata, festa e foto di rito, poi via verso la destinazione prefissataci, ma ormai il bello l'abbiamo già assicurato nel pozzetto.

 

Via radio intanto corre la voce di questa cattura ma cos'é, cosa non é, é piccolo, é lungo, ..... Zebra poi risponde : é verdeee !! Tutto contento.

 

Arriviamo sulle tenue o tratti sporchi di fondo, facciamo la strisciata e una volta fermi filiamo le canne da tonni; nessun segno in vista e quindi filiamo anche quelle da bolentino sotto la barca per raggiungere il fondo sui 40 metri di profondità. Le allamate non mancano e anche multiple di pagelli, pesci ragno, mazzole, tutto pesce buono.

 

Il tempo va passano le ore.....

..... il mare si placa e diventa calma cippa e vista la notevole distanza per il rientro, nel primo pomeriggio non tardiamo a tirar su le canne da tonni e rimetterci in traina per il riento.

 

Su un'esca da tonni, nel ritarla su indovinate cosa c'era??

Na mazzola o gallinella, su un terminale del 150 lb !! Si perché Zebra meno di quello non cala. Una gallinella? E poi ci facciamo tante filosofie mentali sulle dimensioni e lunghezze dei terminali da calare per prendere questi pescetti deliziosi......... Diciamo che era a digiuno da un mesetto....

 

L'esca su cui abbiamo allamato la lampuga?

Un'esca da due soldi, composta da una piuma bianca di 12 cm circa con testa piombata della Lineaeffe, che é stata poi vestita con un "cappottino", un polipetto rosso e bianco della Olympus lasciando la testa ovviamente scoperta.

 

Attimo di panico?

Si, quando il filo si é incastrato sul cimino della canna, dove al posto dell'anello apicale, c'era una carrucola. La canna é stata vinta ad una gara e a caval donato non si guarda in bocca.... però dopo qualche giorno la carrucola é stata sostituita con un normale passante apicale.

 

Arriviamo in porto, qualcuno incuriosito si avvicina, poi facciamo le parti per gustarcela in carpaccio o ai ferri .

 

Ciao a tutti

Net

 

Merlino

Domenico, Comandante Zebra

 

 

 

 

 


 

 

 

 

27 Aprile - 2009