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Indice Catture Anno 2010

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Pesca dalla barca

light drifting e bolentino

Dario

Napoli - 24 Agosto

 

 

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Orata dell'ultimo secondo !

 



Sveglia all'alba carico la macchina e passo a prendere il caro Pierino fidatissimo compagno di pesca, sono circa le 8.30 qundo giungiamo sul posto, il motore della barchetta, poco più che un guscio di noce, lentamente ci porta sul luogo prefissato, la città sommersa, la Sinuessa.

 

Armiamo le canne, la tecnica è un mix tra un light drifting e un bolentino, terminale in fluorocarbon 0.22 di circa 2 metri, amo n° 6 e come esca il mitico americano innescato intero con l'ausilio dell'ago. Ma bando alle ciance, lanciamo!

 

Il mare da calmo inizia ad incresparsi e la giornata sembra essere veramente infruttuosa, al momento del recupero delle esche, i nostri vermoni vengono attaccati dalle fameliche leccie stella, molto presenti in zona, che decimano le nostre riserve di esca.

 

Sono circa le 12.00 quando la frizione del mio mulinello scricchiola quasi inpercettibilmente e scoraggiato, come uno stupido, recupero senza prima ferrare. Lo sento, s'è allamato!!! Allerto Pierino che mi dice di recuperare adagio, ma cosi come tutto é iniziato, tutto è finito in un nulla di fatto!

 

L'errore di non ferrare ha mostrato i suoi effetti e l'amo non è riuscito a perforare l'ossuto palato dei miei sparidi preferiti! Sono ormai le 16.20 io e Piero abbiamo cambiato colore, rosso fuoco, il sole batte all'impazzata e le schine spezzate dalle scomodissime sedute della nostra barchetta chiedono riposo, ed è stato allora che sono partite le parole magiche...

 

"Pierì basta andiamo", recupero la mia prima canna e l'esca è totalmente distrutta dai granchi, desolato mi accingo a recuperare la seconda, quando ancora una volta la frizione scricchiola, poco, pochissimo, questa volta ferro!!!! Eccola!!!

 

Parte all'impazzata, ma il combattimento non dura moltissimo, quando noto la sagoma esclamo, "si piero e Lei prendi il guadino!!!" vista la barca Lei tenta ancora di fuggire e quasi, la mia schiena distrutta, cede ma è fatta! Piero la gudina e io esausto ma felice crollo!!! Era l'ultima canna con l'ultimo verme all'ultimo minuto!!! incredibile!!!! un GRAZIE di cuore al mio amico Piero!

 

Dario Bieco

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

2 Novembre - 2010