Tuna Cup

 

Team - Equipaggi

 

Catture

Indice BigGame.it
Indice Pesci e TecnicheLa Gallinella: indice




Elenco programmi e risultati delle principali gare di pesca d'altura per l'anno in corso.

 

Triglidi:

 

LA GALLINELLA .




Siti delle barche con gli equipaggi e i racconti delle loro avventure in mare

 

 



Racconti ed immagini di alcune catture segnalateci per l'anno in corso.








NEWS

La pesca alla Gallinella

 

La pesca nel sotto costa

 

Il piombo

La dimensione del piombo dipende ovviamente dalla forza della corrente e del vento (scarroccio della barca). Più lo scarroccio è forte e più il piombo sarà grosso per garantire che l'esca corra sempre a ridosso del fondale. La forma del piombo può essere delle più svariate volte soprattutto a smuovere ed alzare le particelle sabbiose o fangose del fondale.

Ma non sono soltanto le particelle del fondale che sollevate attirano l'attenzione del pesce, è anche il rumore provocato dal piombo ogni qualvolta si alza di poco dal fondo e vi ricade sopra.

Il rumore provocato attira l'attenzione e l'esca più o meno evidente lo porta ad avvicinarsi incuriosito e meglio ancora se affamato.

Molto usati sono così i piombi a sfera, tondi, che sollevano meno particelle rispetto a quelli piatti, con i piedini per arare o triangolari aperti, ma a parità di peso oppongono meno resistenza nel ricadere sul fondo ogni volta che ne vengono rialzati; provocano quindi maggior rumore.

L'esca

Non ci sono particolari problemi nella scelta delle nostre esche in quanto le gallinelle sono di bocca buona, l'importante è invece che l'esca tenga bene l'amo, soprattutto se lo scarroccio è forte.

Possiamo scegliere fra la tremolina, muriddu, coreano, arenicola, striscioline o pezzi di tentacoli di calamaro, seppia, "cannelli" o ancora striscioline di sgombro od aguglia, sardoncino salato; la sarda fresca è troppo tenera e il contatto con il fondo provoca facilmente il suo distacco dall'amo. Insomma la scelta non manca.
Da un po' di tempo sul mercato sono disponibili le esche artificiali di diversa colorazione, fattura e materiale; i più diffusi sono i bio worms, efficaci sia soli che in abbinamento con esca naturale di dimensioni più ridotte.

Queste esche resistono a diverse catture e non ci fanno perdere tempo in quei momenti in cui i pesci si dimostrano più svogliati e vogliosi nell'attaccare le nostre esche.
Efficace si è anche dimostrato il filo elettrico o meglio quello che vi rimane una volta tolti i fili di rame interni. E' da qualche anno che viene impiegato da diversi pescatori, il motivo è ovvio.

Una volta estratto il filo di rame, si taglia la plastica in pezzetti di 3 o 4 cm., si forgia una parte a becco di clarino, si infila da questa parte la cappiola del terminale, si fa scorrere, si infila il gambo dell'amo all'interno del tubetto così da nasconderlo meglio.

Rimane fuori solo la curva e l'ardiglione dell'amo, sul quale viene inserito un pezzetto di verme od esca naturale.
La gallinella è così ingorda che attacca l'esca artificiale anche senza l'aggiunta di una parte di esca naturale; la mormora invece necessita invece dell'abbinamento fra le due esche.

Quando si usano le esche artificiali sole od in abbinamento con quelle naturali è importante scarrocciare con una certa velocità, non appena però cala il vento è bene sostituire le prime con quelle naturali; infatti l'artificialità dell'esca viene mascherata dal movimento veloce sul fondo anzi le sue colorazioni e dimensioni sono motivo di maggiore attrazione rispetto a quella naturale, mentre il materiale di cui è costituita ci permettono di avere un boccone sempre con le sue caratteristiche.
L'impiego del filo elettrico è iniziato qualche anno fa, per l'ingegnosità di qualche pescatore marchigiano, è economico, facile da realizzare e personalizzabile nelle dimensioni e colori.

L'abbiamo provato con successo, le gallinelle abboccavano anche senza l'aggiunta del verme, mentre le mormore solo con l'abbinamento al verme. Ottimo successo però anche per i bio worms che è sempre bene avere nelle nostre dotazioni di pesca.
Per le mormore ci vuole però un'altra tipologia di filo elettrico, con cui si ottengono maggiori risultati, ma ne parleremo quando sarà il suo momento.

precedente

 


La Gallinella

Morfologia e abitudini

La pesca costiera

La pesca sulle presure

 

20 Aprile - 2001 (Powered by Net Tuna)