Pesca Sportiva e Ricreativa

CN Pesaro - Team Cabiria

Tonno di 34 Kg - Lunghezza 141 cm

Il w-end del 19 e 20 Luglio 2008 si sono registrate nelle acque antistanti Pesaro, le prime due catture di tonno rosso effettuate in drifting. In banchina c'era chi parlava di una grossa palamita preistorica, altri di un tombarello geneticamente modificato.... in effetti dopo anni di scarsità di catture di questo pesce, l'anticipata interruzione della pesca professionale al tonno rosso comincia a dare i primi risultati, anche se in effetti le dimensioni non sono certo quelle degli anni passati quando era normale imbattersi in esemplari di 300 kg. Il danno della pesca professionale é evidente nelle dimensioni e numero delle catture; le quote attuali di prelievo sono sproporzionate rispetto all'attuale stock di tonno rosso, forse, ma dico ancora, forse, potevano andare bene 20 anni fa, OGGI NON PIU'.

Entrambe le catture sono state poi registrate tramite la compilazione del modulo TR (Tonno Rosso) e consegnato entro i successivi 5 gg al Comando della Capitaneria di Porto che, come altre Capitaneire, recependo la regolamentazione in materia, hanno emesso apposita Ordinanza al fine di regolare il prelievo di tonno rosso da parte della pesca sportiva e ricreativa.

In caso di cattura é preferibile avvisare il Comando locale poco prima del rientro in porto al fine di dare la eventuale possibilità, al personale addetto, di effettuare il controllo direttamente in banchina.

La compilazione del modulo prevede oltre all'inserimento dei dati dell'equipaggio e i dati delle dimensioni del tonno rosso, anche quelli relativi alle coordinate del luogo di cattura.

Una sorta di database o censimento che probabilmente servirà per analizzare i risultati, conoscere il prelievo, il periodo, luoghi e dimensioni del pescato, dati che vengono trasmessi alla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura.

Se proprio vogliamo aiutare il tonno rosso rispettiamo la normativa vigente che prevede la cattura di non più di un tonno rosso per barca al giorno, tonno rosso che non deve essere inferiore ai 30 Kg o ai 115 cm, ma se proprio vogliamo fare di più, liberiamoli che é la cosa migliore, in particolare i grossi !

Il colore della Libertà - Tag and Release dei Giganti

Di seguito alleghiamo alcune ordinanze rilasciate dai comandi marittimi locali (Pesaro, Crotone, Viareggio - per ovvi motivi ne abbiamo visionate solo alcune) e tutte parlano la stessa lingua in merito alle dimensioni del pescato e numero catture giornaliere. Altri riferimenti sono i regolamenti CE, ICCAT in materia, documenti tutti in formato PDF e stampabili.

In sintesi

Pesca ricreativa

1. Nell’ambito della pesca ricreativa è vietato catturare, detenere a bordo, trasbordare o sbarcare più di un esemplare di tonno rosso per uscita in mare.

2. Nell’ipotesi di cattura accidentale di esemplari di tonno rosso nell’ambito di pesca ricreativa, i dati della cattura in parola dovranno essere comunicati alla Capitaneria di porto di Crotone che provvederà, immediatamente, a trasmetterli alla Direzione Generale di cui all’art. 5 punto 1.

3. E’ vietata la commercializzazione di tonno rosso catturato nell’ambito della pesca ricreativa, salvo per fini caritativi giusta art. 10 punto 2 Regolamento CE 1559/2007.

(Pesca sportiva e ricreativa)

Ai fini del presente articolo si premette che il Regolamento CE 1559/2007, in premessa citato, annovera tra le altre le seguenti definizioni:
“Pesca ricreativa” è una pesca non commerciale praticata da soggetti non appartenenti a un a organizzazione sportiva nazionale o che non sono in possesso di una licenza sportiva nazionale (tale licenza non è prevista in Italia).

“Pesca sportiva” è una pesca non commerciale praticata da soggetti appartenenti a una organizzazione sportiva nazionale o in possesso di una licenza sportiva nazionale (tale licenza non è prevista in Italia).
Ciò premesso, nell’ambito della pesca ricreativa è vietato catturare, detenere a bordo, trasbordare, sbarcare più di un esemplare di tonno rosso per uscita in mare, purchè rispetti la taglia minima consentita (art. 7 del Reg. CE 1559/2007).

I comandanti delle unità da diporto che effettuano le catture di tonno rosso a seguito di attività di pesca “ricreativa” o “sportiva” devono comunicare all’Autorità Marittima del porto ove effettuano lo sbarco, i seguenti dati richiamati nell’allegato D) alla presente direttiva, la quale provvederà a trasmetterli immediatamente alla Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura.

È vietata la commercializzazione di tonno rosso catturato nell’ambito della pesca ricreativa, salvo che per fini caritativi (Reg. CE 1559/2007 art. 10).
La pesca sportiva del tonno rosso deve essere preventivamente autorizzata dall’Autorità Marittima del luogo in cui avviene la manifestazione di pesca sportiva.

E’ vietata la commercializzazione del tonno rosso catturato nell’ambito della pesca sportiva o ricreativa salvo che per fini caritativi.

Documenti in formato PDF:

Ordinanze Capitanerie

CP di Pesaro

CP di Viareggio

CP di Crotone, art. 5 e 6

Esempio di modello TR

ICCAT

REGOLAMENTO (CE) N. 643/2007

Comunità Europea

Regolam. (CE) N. 1559 del 2007 parte (1)

Regolam. (CE) N. 1559 del 2007 parte (2)