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Indice Charter di Pesca

    Fishing Charter   :::   MARLIN VIP (Huatulco)

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Marlin Vip Fleet

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Marlin VIP Fleet

Marlin VIP Fleet

Via Frà Bartolomeo, 21
50132 Firenze - ITALY

Contatti:

Alessandro Magno Giangio

Centro di Pesca Marlin Vip In Huatulco - MESSICO

Marlin VIP Fleet

Calle Mitla

Santa Cruz de Huatulco

Bahias de Huatulco

C.P. 70989, Oaxaca

Messico

 

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Messico - Huatulco

Fishing Charter

Pesca d'Altura traina, drifting, ....Messico

Tra tutti gli hot spot del Messico, Huatulco, sulla costa pacifica del Paese, viene considerato come quello con la stagione di pesca più lunga e con la più ampia selezione di specie sportive. Ma non solo questo: è anche il meno caro e quello con pochissime barche da pesca, sia sportive che, soprattutto, professionali. In più, ha nove baie tra le più belle del Pacifico, delizia dei non pescatori. Una chicca per tutti, insomma.

 

Odio parlare di me stesso. Odio parlare delle mie cose. Odio farmi fotografare. Odio vedermi sulle riviste per le quali scrivo. Per questo motivo, quasi nessuno di voi mi ha mai visto in foto. Intendiamoci, non vi siete persi nulla. Piuttosto, preferisco di gran lunga che non vi perdiate nessuna delle mie esperienze, e per questo bado al sodo: viaggio, fotografo e pesco più che posso e vi informo di tutto nei miei reportage. Questo è il mio vero lavoro e ne sono contento.
Tuttavia, non sono, né mi sento per questo un privilegiato; anche se viaggio moltissimo - quest'anno festeggio il 200esimo viaggio di pesca - questo lavoro è durissimo: niente sabati e domeniche, niente festività, niente vacanze, vita familiare scarsa. È il prezzo da pagare, perché questa professione ti dà tanto, ma pretende altrettanto.
Tuttavia un sogno nel cassetto ce l'ho sempre avuto: possedere un centro di pesca d'altura tutto mio. Ve lo voglio raccontare.
Per questo sogno ho speso tantissimo tempo - e denaro - nel cercare il luogo adatto. L'occasione me l'ha offerta il mio lavoro stesso, viaggiando tantissimo sia nei luoghi-simbolo del big game, sia nei luoghi più remoti che in quelli decisamente fuori mano. Scartando a priori l'Atlantico, per il suo mare sempre arrabbiato e dalla pesca imprevedibile, e l'Indiano perché bagnava coste assai inaffidabili quanto a logistica, puntai tutte le mie attenzioni sull'Oceano Pacifico, mare famoso per le sue acque calme - sennò perché lo avrebbero mai chiamato Pacifico… -, dalla stagione di pesca lunga, e dalla logistica un po' più semplice.
Durante queste lunghe e tortuose peregrinazioni, ho trovato un paio di luoghi che mi hanno colpito profondamente: la Colombia e il Messico.
La Colombia, anche se negli anni 1994-1997 aveva cominciato a regolarizzarsi da un punto di vista politico, purtroppo è poi diventata decisamente out a causa della grave escalation di violenza che dal 1998 ha fatto piombare il Paese in una situazione che definire drammatica è dir poco. E lo dico col cuore in mano: ogni volta che ripenso a quel Paese, alle sue coste, al suo mare, ai suoi pesci, alla sua gente, provo una terribile nostalgia, mi assale una gran tristezza che doma a malapena.
Non parliamone più.

Di quell'altro Paese invece, quello dell'Esta The, che dire se non che era - ed è - il Paese ideale per realizzare un sogno come il mio?
Tutto cominciò nella tarda primavera del 1998. Premetto che in Messico, dal 1990 al 1998 avevo già fatto più di 30 viaggi, perlopiù a Mazatlan e Cabo San Lucas in Pacifico e a Cozumel sulla costa dello Yacatàn nei Caraibi, e quindi già avevo potuto apprezzare la qualità della gente, dei servizi e della pesca in questi fantastici spot.
Nel 1998, dicevo, fui informato da due colleghi americani, Robert Sloan e Al Ristori delle riviste Sport Fishing e Saltwater Sportsman rispettivamente, che stava nascendo un nuovo spot sulla costa pacifica del Messico, attorno alla Marina della cittadina di Huatulco, a pochi chilometri dal confine col Guatemala, un hot spot che allora aveva già cominciato a far faville. Decisi pertanto di dare un'occhiata a Huatulco nel successivo agosto e, dietro presentazione di Robert e Al, andai a trovare l'unico operatore cherter di allora, tale Ron Peterson, un tipo matto come un cavallo (durò poi solo due stagioni), ma che ebbe modo di trovare un ottimo skipper locale, Laco, grande esperto delle acque del luogo. Aveva una barca americana monomotore, un Ocean Sport da 27 piedi, l'Odissey, con il quale furono fatte le prime grandi e importanti catture nelle acque huatulchegne. Era agosto, e decisi di recarmi a pesca per un paio di giorni con Ron, cui seguirono altri due giorni davanti a carte nautiche e diari di bordo. Insomma, per farvela breve, mi resi subito conto di essere seduto su una miniera, una miniera di pesci.
Alla defaillance di Ron, seguì poi l'avventura del Ventures, uno Strike 260 di proprietà di un hispano americano, tale David Garcia che per altre tre stagioni portò avanti il discorso pesca d'altura a Huatulco con discreta professionalità. David però era solo, troppo solo. Il mio sogno aveva comunque trovato un possibile luogo di realizzazione.
Tra il dire e il fare, naturalmente, ci sono passati quindici mesi di duro e instancabile lavoro in più direzioni, ma tant'è che con mio padre Alfredo, la mamma Daniela, e il fratellino Massimo ce l'abbiamo finalmente fatta. Nel 1999 quindi, nasce quindi la Marlin VIP Fleet, in onore di alcuni famosi attori, ai quali, parafrasandone il nome o il cognome, abbiamo deciso di dedicare la nostra flotta.
Entrarono pertanto a far parte della famiglia, dapprima la Marlin Monroe, un Luhrs 290 Tournament di 32 piedi in onore all'attrice Marilyn Monroe, e poi successivamente il Lee Marlin, uno Strike 260 di 29 piedi in onore dell'attore Lee Marvin, grande pescatore di black marlin a Cairns in Australia.
E se Dio ci aiuta, ci raggiungerà in famiglia anche il Marlin Brando: un tipo del genere non può di certo mancare alla Marlin VIP Fleet.
Quello che mi ha colpito di Huatulco tanto da metterci dentro i risparmi di una vita di duro lavoro?
Ve lo spiego subito

Huatulco é posta a 250 miglia a sud est di Acapulco e a quasi la stessa distanza a nord ovest del Guatemala. Huatulco non é una singola città ma una serie di 9 baie che si distendono per 22 miglia e che si sono sviluppate in armonia con l'ambiente e la cultura messicana. Grazie ai suoi incontaminati paesaggi, Huatulco é il più bel tratto della costa messicana sul Pacifico. Le 9 baie attorno a Huatulco sono note per le splendide e soffici spiagge. I pescatori pescano ad appena due miglia dalla spiaggia.

Situata al confine del Golfo di Tehuantepec e non lontano dall'America Centrale, con scogliere a picco sul mare, Huatulco é felicemente posizionata per ricevere una calda corrente proveniente da Nord che porta con sè un quantità enorme di pesce da altura.

 

( Vamos )

 

 

 

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Marzo - 2016