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Prima della fase organizzativa di Adri "Mekoua" in cui la voglia del fai da te si concretizza in prototipi, stampi e realizzazione delle esche artificiali, c'é una fase difficile da definire in cui ogni cosa che ti passa sotto mano diventa uno spunto per creare dal nulla un'esca artificiale da posizionare in scia. Un'esca da comporre per la quale non importano i colori, ma il peso, le dimensioni e il movimento che con essi può assumere una volta messa in traina.

 

Son passati al vaglio i tappi in sughero sintetici e colorati che poi sono finiti come teaser in scia, poi i tappi delle penne bic che tagliati e messi prima di un gonnellino fatto di piume o con un polipetto creano un effetto "popper" dando maggior visibilità alle esche. Insomma non c'é momento in cui ogni cosa che ti passa sotto gli occhi, delle opportune dimensioni e fattezze, non passi al vaglio critico di un suo possibile impiego in traina.

 

Era un po' di tempo che sulla tavola apparecchiata comparivano le bottigliette del ricostituente Dynamisan, ribattezzato poi con il finale in ... lures, e che il figlio, dopo l'influenza "piacevolmente" si scolava.

 

Anche a queste bottigliette di plastica dura é toccato subire il processo di analisi e trasformazione: il risultato é quello riportato nella foto, per delle dimensioni della testa di circa 4 cm di lunghezza e 2,3 cm di diametro.

Si possono fare di colori e dimensioni differenti da quelle riportate nella foto, probabilmente ne esistono altre, ma quello che ci preme é trasmettere il concetto di un esca leggera e del suo movimento nell'acqua che hanno importanza al di la della colorazione.

 

Materiale

Veramente di poco costo e rapida montatura.

La bottiglietta di plastica a cui, con l'aiuto di un po' di solvente, va tolta l'etichetta.

Un po' di Nylon Hair di vario colore (nella foto bianco e rosa), del filo di cotone rosso per serrare il gonnellino sul tappo della bottiglietta, delle perle da bigiotteria, alcuni resti degli addobbi di natale, un po' di attack, l'amo dritto (deve avere la curva della punta, grande quanto il diametro della testa dell'esca), ovviamente il nylon del terminale e una girella.

Se poi si vuole legare una striscetta di calamaro che rimanga nascosta del leggero gonnellino ... fate come credete.

 

Montaggio

Si pratica un foro con trapano, del diametro in cui possa passarci il filo del terminale, senza che vi entri tant'acqua. Il foro va praticato al centro del fondo della bottiglietta e al centro del tappo. Si prende un po' di filo di cotone o vecchio multifibre e si eseguono dei giri intorno al collo della bottiglietta così da riempirne il vuoto e portare a piano con il livello del tappo quando verrà chiusa la bottiglia; per fermare questi avvolgimenti di filo si usa l'attack. Poi si taglia una striscetta di carta colorata riflettente (quella usata per le uova di Pasqua - nel caso specifico di color rosso) dell'altezza della pancia della bottiglietta, la si arrotola stretta e la si infila nella bottiglietta. Una volta entrata questa si allarga rimanendo nella parte esterna della futura testa del lure. Si infila dai fori il terminale di nylon, si inseriscono palline di carta stagnola argentata dentro per occupare gli spazi interni e sottrarli all'acqua di mare che peserebbe di più. Poi s'infila il teminale nel tappo forato, si mette un po' di attack nella filettatura dove si avvita il tappo e si chiude la bottiglia.

Si attacca il gonnellino da noi scelto (in questo caso fatto da Nylon hair e addobbi natalizi) si fermano con dei giri di cotone che poi viene bagnato di attack per assicurare il tutto alla testa dell'esca.

Il gioco é quasi fatto, palline distanziatrici, nodo sull'amo in modo che la punta rimanga leggermente indietro, ma non troppo, dalla fine del gonnellino.

Pallina finta perla da inserire a monte della testa, lunghezza del terminale a piacimento, nodo sulla girella ed ecco pronto il Dynamilure.

Personalizzazione a piacere, a partire dalla trasparenza della bottiglietta ma, per tanti motivi sempre in plastica, di dimensioni varie, meglio se più piccole di quella proposta, e gonnellino sempre proporzionato alla testa dell'esca, leggero e non troppo denso di materiale. A piacere e non in gara, piccolo Polipetto sulla lenza madre a coprire la girella e a simulare un pesciolino in fuga. Poi si possono disegnare gli occhi oppure attaccarci della carta adesiva olografica....

 

Movimento e impiego in traina

Il movimento che ha quest'esca nella scia é quello di alternare momenti sul pelo dell'acqua e momenti in cui s'immerge fornendo molta visibilità all'esca, esca che rimane molto nascosta sia nei momenti in cui é fuori sia quando entra in acqua (bollicine d'aria che si porta dietro). L'abbiamo già provata e la velocità di traina va dai 6-7 nodi in su, l'importante e posizionarla ad una distanza dalla poppa in cui l'esca esegue quegli spostamenti verticali, conferendo alla canna degli attimi in cui é piegata (immersione dell'esca) e attimi in cui é dritta. Se la canna rimane sempre piegata vuol dire che l'esca é troppo lontana, viceversa se é quasi sempre dritta l'esca naviga solo in superficie. Importante é che l'esca alterni brevi momenti di immersione con attimi in cui é in sul pelo dell'acqua.

Il bello di quest'esca é che non é necessario avere una barca grossa con outrigger in cui risulta facile anche al minimo raggiungere la velocità di traina ottimale per Lures anche pesanti, magari quelli con la testa di metallo. Basta infatti anche una barca piccola e l'esca, per la sua leggerezza e fattezza rimarrà in superficie con il suo particolare movimento verticale. E' adatta anche alle barche a vela che senza motore hanno minor chances di attirare sulla loro scia i predatori (tonnetti e lampughe): l'esca infatti si autoconferisce rumorosa e molto visibile per quanto crea sull'acqua ogni volta che si immerge o sta in superficie. Visto in quale colonna d'acqua lavora l'esca, i momenti migliori sono al mattino presto o la sera quando il pesce o meglio i predatori sono più in superficie o in primavera o autunno o quando vi é una mangianza in superficie.

 

Ciao Net

 


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5 Agosto - 2006 (Powered by Net Tuna)